L’Associazione Miglianico Cambia, interessata alle problematiche scolastiche e intenzionata a dare un contributo concreto alla comunità, con il patrocinio dell’ Amministrazione Comunale, ha pensato di venire incontro alle esigenze delle famiglie con l’istituzione, a partire dal mese di febbraio 2015, di un servizio di doposcuola pomeridiano per i ragazzi frequentanti l’ ultimo anno della scuola secondaria di 1° grado.

Lo scopo del doposcuola è quello di dare un sostegno gratuito alle famiglie, supportando e accompagnando i ragazzi nello studio, con lo svolgimento dei compiti, l’approfondimento di alcune tematiche ed eventualmente, nel recupero di lacune.

La conduzione del doposcuola sarà affidata a volontari referenziati che si incaricheranno di assistere i ragazzi nelle attività.

Il doposcuola è un centro di aggregazione, dove condividere esperienze e crescere insieme.

Una volta raccolte tutte le adesioni, le famiglie interessate verranno contattate per ulteriori informazioni e approfondimenti.

La centralità della scuola e del suo ruolo educativo per le giovani generazioni che saranno i cittadini di domani è uno dei temi che più stanno a cuore a Miglianico Cambia, che ha nel suo dna costitutivo la formazione continua e l’offerta di momenti di approfondimento e di conoscenza rivolti a tutti: per questo, la prima iniziativa del 2015 dell’associazione sarà “AllenaMente”, che nelle nostre intenzioni vuole essere un solido aiuto per i nostri ragazzi e un ausilio per tutte le loro famiglie, specie quelle che non possono permettersi, in questi tempi di crisi, costose ripetizioni.

“AllenaMente” sarà un gioioso ma rigoroso doposcuola scolastico, aperto per ora ai soli ragazzi di terza media della nostra Miglianico: animato da volontari qualificati ed in possesso di tutti i requisiti necessari per guidare nei meandri dello studio gli allievi, li aiuterà con l’assistenza allo svolgimento dei compiti, l’approfondimento di alcune tematiche e, in caso di necessità, il recupero di alcune lacune nell’apprendimento.

Nelle intenzioni di Miglianico Cambia, “AllenaMente” sarà un centro di aggregazione, dove condividere esperienze e crescere insieme: l’appuntamento è per il prossimo mese di febbraio, grazie anche al patrocinio dell’amministrazione comunale.

Miglianico Cambia riporta in auge una simpatica e vecchia tradizione dell’agosto miglianichese: torna infatti in questa estate 2014 la “Festa del paesano” che da sempre era stato un appuntamento atteso da chi amava mettersi in gioco per una sera.

Il 23 agosto prossimo sarà di nuovo possibile e i “dilettanti allo sbaraglio” targati Miglianico saliranno sul palco di piazza Umberto I per proporre le proprie performance e farci tutti insieme due risate in serenità e gioia. Ci sarà anche un “padrino” d’eccezione per questa edizione 2014: Marco Papa osserverà tutte le esibizioni e ci delizierà con uno dei suoi esilaranti spettacoli.

Durante tutta la serata, la “Festa del Paesano” ospiterà anche stand ed esposizioni dei produttori miglianichesi che daranno un tocco in più all’intera manifestazione, fatta dai miglianichesi per i miglianichesi.

La squadra è pronta ed è affiatata, la nostra corsa verso le elezioni comunali può partire: domenica scorsa, in una mattina tersa e limpida, riscaldata non solo dal sole ma anche dalle centinaia di sostenitori e simpatizzanti che sono arrivati da tutto il paese per ascoltarci, abbiamo presentato i “magnifici 12” che condivideranno con il nostro candidato sindaco, Fabio Adezio, la fatica e la speranza della campagna elettorale.

Una lista nuova, dal volto giovane e pulito, tante parole appassionate ed anche emozionate, un “battesimo” per tutti, che mai si erano proposti all’attenzione dei miglianichesi per un obiettivo che ci accomuna tutti: far ripartire Miglianico, farla tornare ad essere protagonista, permettere a tutti di offrire un solido e sereno futuro ai propri figli nel paese che tutti amiamo.

Presentazione dei candidati della lista civica Miglianico CAMBIA

Nel solco dei principi ispiratori della nostra esperienza civile ed associativa, “Miglianico Cambia”, nell’ambito del “Cantiere del programma”, lanciato ormai da più di una settimana per confrontarci con le realtà vive del nostro territorio, da cui ricavare indicazioni e priorità per il governo della nostra comunità, ha voluto incontrare anche coloro che sono stati protagonisti di diverse stagioni amministrative in paese, contribuendone allo sviluppo. Un incontro franco e cordiale, senza asperità ma anche senza timori reverenziali, che ha sottolineato soprattutto il desiderio dei soci di “Miglianico Cambia” di poter attingere all’esperienza di chi ha tenuto il governo del paese per diverso tempo, per modulare con maggiore puntualità la proposta innovativa che intendiamo offrire ai nostri concittadini.

Siamo stati soddisfatti di aver incontrato un nutrito gruppo di concittadini che sono stati protagonisti di anni di crescita e di aver riscontrato per lo più il gradimento per una nuova esperienza che punta a superare l’attuale assetto amministrativo, infondendo nel governo di Miglianico gli elementi della freschezza, della disponibilità, dell’apertura ai contributi di tutti, della competenza, della prossimità. Certo il confronto, proprio perché tale, è partito da presupposti e da visioni divergenti, che si sono dovuti incontrare su di un terreno comune, che non può accontentare necessariamente tutti, ma che costituisce un punto di sintesi sul quale far maturare i semi di collaborazione e di sostegno che pure non sono mancati. Solo essendo ognuno sé stesso, non rinunciando alle proprie caratteristiche costitutive (che per “Miglianico Cambia” sono la novità, la partecipazione, la competenza), ci si può intendere a viso aperto e collaborare senza preconcetti.

“Miglianico Cambia” è infatti un cantiere aperto, in cui ogni idea ed ogni proposta viene accolta e vagliata, per poi essere confrontata e, se realmente condivisa e positiva, inserita nel percorso che si sta disegnando assieme: per questo il dialogo, il confronto e l’incontro con tutte le componenti del paese, indistintamente, costituisce il metodo principale di lavoro che per la sua apertura sta attraendo diverse energie su tutto il territorio. Non possiamo né vogliamo venir meno ai nostri principi costitutivi, che sono quelli che ci stanno facendo avvicinare a tante belle realtà, dalle quali siamo felici di poter con umiltà e disponibilità attingere nuova linfa per dare forza al nostro progetto comune: una linfa che si innesta comunque nell’albero che abbiamo piantato solido e forte il 21 dicembre e le cui radici di novità, partecipazione e competenza sono la vita stessa. Senza le radici, un albero non può che illanguidirsi e morire. “Miglianico Cambia” apre rami e foglie a tutti, ma resta saldo nelle radici

«Miglianico – ha proseguito il presidente Adezio – deve riconquistare quella posizione di leadership che aveva fino a qualche anno fa e che ora ha perso: noi riteniamo che dalla nostra generazione, fatta di professionisti e di lavoratori che hanno un bagaglio di competenze molto articolato, può venire qualcosa di diverso. Crediamo alla politica, ma non quella dei partiti, che sono ormai dinosauri senza futuro: per noi la politica è impegno e passione, che cerca le idee buone, indipendentemente da dove esse arrivino.

Oggi siamo qui perché tutti noi sentiamo fortemente la necessità di migliorare e lo vogliamo fare in prima persona: “Miglianico Cambia” è un’associazione civica composta da miglianichesi che sentono un forte attaccamento per il proprio paese. Molti di noi sono amici d’infanzia che hanno giocato a pallone in piazza e scorrazzato per le nostre vie in bicicletta prima, poi con i motorini, oggi con le automobili: abbiamo sentito la necessità di dare, o meglio di proporre, un contributo per il nostro territorio.

In tal senso abbiamo declinato il nostro slogan: “Noi Miglianichesi protagonisti del cambiamento per la crescita del territorio”».

Dodici sono i punti del programma di lavoro dell’associazione: trasparenza, partecipazione, comunità collegata, competenze locali, sviluppo sostenibile, comunità solidale, politica come senso civico e passione, Comune virtuoso, progettualità, protagonismo, formazione, futuro.

«Il nostro – ha chiosato il presidente Adezio – non è un programma “chiuso”, piuttosto è un “cantiere aperto” che si nutrirà del confronto e delle proposte che dibatteremo all’interno dell’associazione e che verranno fuori dal contatto vivo con la popolazione, che avverrà sia sugli strumenti di social network che abbiamo attivato, sia dai corsi di formazione che offriremo a tutti i nostri concittadini, sia dal contatto continuo e costante con il territorio, che abbiamo già avviato da tempo e continueremo a mantenere costantemente».